01/05/12

Il 1 MAGGIO



Il 1 MAGGIO è come una parola magica che corre di bocca in bocca,che rallegra gli animi di tutti i lavoratori del mondo,è parola d'ordine che si scambia fra quanti si interessano al proprio miglioramento...
Nei congressi di Parigi fu deliberato che in tutto il mondo dovesse nascere un agitazione seria,ponderatissima,per la giornata legale di 8 ore di lavoro: e che questa avesse principio con il 1Maggio prossimo venturo..La deliberazione fu accolta ovunque. Infatti regolare con un metodo generale la durata del lavoro in tutte le industrie ,per tutti i popoli e per tutti i climi, è cosa equa,giusta,la quale i governi,i privati,gli studiosi di cose economiche,gli uomini di cuore infine devono appoggiare,devono applaudire..

Il 1 MAGGIO affermerà un principio e gli Italiani non devono essere secondi in questa affermazione,siccome quella che può dare il primo crollo all'attuale edificio sociale,basato appunto sullo sfruttamento continuo,perenne del padrone sul salariato, del capitale sul lavoro..(..)
Nessuno ostacolo ci vinca:quando si vuole tutto si puote: è codesta natura dei forti!..i forti siamo noi e lo saremo maggiormente se mostreremo di conoscere i nostri diritti e di non disconoscere i nostri doveri..
W IL 1 MAGGIO


(Forlì, La Rivendicazione, 1890)








In permanenza Tutto è destinato a mutare.
L'incendio di una foresta si estinguerà.
Il mare in tempesta si placherà.
Gli eventi naturali si susseguono l'un l'altro
senza alcun avviso ai naviganti.
Nel cielo, le bolle di sapone ascendono le correnti e poi,
improvvisamente, scoppiano.
Il divenire si perpetua attraverso
il passaggio da un termine al suo opposto.
Si sappia: la vita è questo tumulto,
un disequilbrio geometrico che rompe le acque
per poi convogliarle in un fiume placido.
Una assenza di sbilanciamento si tradurrebbe in un danno
per una realtà intrinsecamente mutevole.
Nelle più gravi situazioni,
quando il peggio sembra essere accaduto,
è indispensabile avere pazienza.
Ma non solo: non sarà sufficiente sapere
che i cambiamenti sono parte integrante delle nostre esistenze:
sarà necessario attenderli, cavalcarli.
Correndo incontro alle variazioni soltanto,
non rischieremo di essere destabilizzati.
In sella al tifone le lacrime volano via.

Miao Yin


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