Un complotto comunista che si annida nel cuore degli Stati Uniti, Hollywood, con a capo una banda di pericolosi criminale bolscevichi: i Muppet. È la tesi sostenuta da Eric Bolling, noto presentatore della Fox News, gruppo tv che fa capo alla NewsCorp di Rupert Murdoch, e portavoce delle istanze della destra ultraconservatrice a stelle e strisce. Così i pupazzi più famosi della tv americana, tornati sul grande schermo nel nuovo film prodotto dalla Disney, sono in realtà dei pericolosi comunisti che influenzano le giovani menti dei bambini. Il motivo? Il cattivo della pellicola è un malvagio petroliere, rappresentante di quello impero economico che permette agli Stati Uniti di essere la nazione più potente al mondo.
Nel corso della sua trasmissione in diretta tv Bolling passa all’attacco. Kermit la rana, miss Piggy e che dire di Animal, il personaggio tutto rosso e barbuto: tutti pericolosi sovversivi, novelli comunisti che tentano di rovesciare le colonne del sistema americano.
Il cattivo del film è un petroliere e questo dà una visione sbagliata di tutta l’industria: secondo la tesi di Bolling i bambini vengono così bombardati dal messaggio che il petrolio è il male, senza sapere che è grazie a esso che tutto va avanti. Nel suo studio Bolling lanciava la sua invettiva dal sapore maccartista, sostenuto dal suo ospite Dan Gainor del Media Research Center, esponente di quella destra conservatrice che ora se la prende anche con i film per bambini.
Nel corso della sua trasmissione in diretta tv Bolling passa all’attacco. Kermit la rana, miss Piggy e che dire di Animal, il personaggio tutto rosso e barbuto: tutti pericolosi sovversivi, novelli comunisti che tentano di rovesciare le colonne del sistema americano.
Il cattivo del film è un petroliere e questo dà una visione sbagliata di tutta l’industria: secondo la tesi di Bolling i bambini vengono così bombardati dal messaggio che il petrolio è il male, senza sapere che è grazie a esso che tutto va avanti. Nel suo studio Bolling lanciava la sua invettiva dal sapore maccartista, sostenuto dal suo ospite Dan Gainor del Media Research Center, esponente di quella destra conservatrice che ora se la prende anche con i film per bambini.
Non solo i Muppet, anche “Car 2″, o la pellicola di George Clooney “Syriana”, cerca di inculcare nelle menti innocenti dei bimbi che l’industria petrolifera è il male da combattere.
Logico, secondo i due campioni della destra, visto che tutta Hollywood è notoriamente un covo di comunisti, che non racconta come il petrolio venga usato per “illuminare gli ospedali, riscaldare le case, far muovere le ambulanze“.La reazione della stampa USA non si è fatta attendere e da più parti si fa notare come l’unica colpa del tremendo barone del petrolio sia quello di voler distruggere il teatro dei Muppet.
Logico, secondo i due campioni della destra, visto che tutta Hollywood è notoriamente un covo di comunisti, che non racconta come il petrolio venga usato per “illuminare gli ospedali, riscaldare le case, far muovere le ambulanze“.La reazione della stampa USA non si è fatta attendere e da più parti si fa notare come l’unica colpa del tremendo barone del petrolio sia quello di voler distruggere il teatro dei Muppet.
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