Times Square, New York, 4 Gennaio 2016.
Alla presenza di mute di cani con i loro accompagnatori, Laurie Anderson si esibisce in un concerto dedicato proprio ai cani. Assiepati sui gradini di Pz. Duffy la platea degli animali e dei loro accompagnatori umani hanno assistito alla performance della grande Laurie, una suite per violino ad una bassa frequenza "dog-friendly", frequenze a misura di udito canino e modulazioni armoniche pensate appositamente per i nostri amici a quattro zampe, mentre gli accompagnatori sono stati dotati di cuffie speciali, wireless, senza le quali sarebbe stato loro impossibile ascoltare la musica. In verità, nessuno, neanche gli organizzatori, si aspettavano un affluenza così vasta e così varia. Non è la prima volta che la Anderson ha eseguito uno spettacolo dedicato al pubblico canino. Nel 2010, davanti alla Opera House di Sidney, l’artista si produsse nel concerto Music for dogs.
Non solo: la cagnolina Lolabelle, il rat terrier che ha condiviso la vita con Laurie Anderson e il suo compagno, il compianto Lou Reed, è sostanzialmente la vera protagonista del primo lungometraggio di finzione firmato dalla Anderson e presentato nell’ultima mostra del cinema di Venezia. Si tratta di Heart of a Dog, il lungometraggio che racconta le perdite della vita dell’artista – fino a quella più bruciante, quella di Lou Reed, e che aveva ricevuto anche una nomination agli ultimi Oscar.
Alla fine dell'esibizione i cani presenti hanno guaito e abbaiato per cinque minuti, "uno dei momenti più felici della mia vita", ha dichiarato Laurie. Grande onore a lei.
Alla presenza di mute di cani con i loro accompagnatori, Laurie Anderson si esibisce in un concerto dedicato proprio ai cani. Assiepati sui gradini di Pz. Duffy la platea degli animali e dei loro accompagnatori umani hanno assistito alla performance della grande Laurie, una suite per violino ad una bassa frequenza "dog-friendly", frequenze a misura di udito canino e modulazioni armoniche pensate appositamente per i nostri amici a quattro zampe, mentre gli accompagnatori sono stati dotati di cuffie speciali, wireless, senza le quali sarebbe stato loro impossibile ascoltare la musica. In verità, nessuno, neanche gli organizzatori, si aspettavano un affluenza così vasta e così varia. Non è la prima volta che la Anderson ha eseguito uno spettacolo dedicato al pubblico canino. Nel 2010, davanti alla Opera House di Sidney, l’artista si produsse nel concerto Music for dogs.
Non solo: la cagnolina Lolabelle, il rat terrier che ha condiviso la vita con Laurie Anderson e il suo compagno, il compianto Lou Reed, è sostanzialmente la vera protagonista del primo lungometraggio di finzione firmato dalla Anderson e presentato nell’ultima mostra del cinema di Venezia. Si tratta di Heart of a Dog, il lungometraggio che racconta le perdite della vita dell’artista – fino a quella più bruciante, quella di Lou Reed, e che aveva ricevuto anche una nomination agli ultimi Oscar.
Alla fine dell'esibizione i cani presenti hanno guaito e abbaiato per cinque minuti, "uno dei momenti più felici della mia vita", ha dichiarato Laurie. Grande onore a lei.
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