Finirà mai questa infinita tristezza?
Se le ultime 48 ore ci hanno insegnato qualcosa, è che David Bowie non è morto. L'uomo che ha fatto della propria morte una rappresentazione teatrale, ha messo in scena una grande fuga - nascondendosi in piena vista, più vivo che mai.
INTERZONE si occupa di musica e anche di letteratura, di libri, romanzi, fumetti e quant'altro. Quindi non potevamo esimerci dall'andare a cercare quello che David amava leggere, lui che era una persona intelligentissima e colta, molto colta.
L'elenco di libri preferiti di Bowie
Descritto come un "lettore vorace", molti dei suoi album sono stati influenzati da libri. Quando Vanity Fair gli chiese: "Qual è la tua idea di felicità perfetta?" Rispose "la lettura". Semplicemente. Nel 2013, Bowie ha postato i suoi 100 libri preferiti sulla sua pagina pubblica di Facebook. Curiosando e sapendo che Bowie ha sempre avuto un rapporto complicato con gli Stati Uniti, abbiamo scoperto che nella sua lista figurano moltia testi di scrittori americani, dal Truman Capote, a Hubert Selby Jr., Saul Bellow, Junot Diaz, Jack Kerouac e molti altri. Era anche molto affezionato agli inglesi, George Orwell, Ian McEwan, e Julian Barnes e amava Mishima e Bulgakov. Molti libri di questi scrittori figurano nelle nostre biblioteche e citati quì sul blog. Non un caso. L'elenco che abbiamo compilato completo qui è reperibile in rete su molti siti, soprattutto dopo gli ultimi avvenimenti, noi lo pubblichiamo con le edizioni italiane, facendo attenzione al fatto che i titoli non tradotti non sono stati pubblicati in Italia. Possiamo scorgere la lista e pensare che ora, da qualche parte, David Bowie (o, per essere più precisi, David Jones) sta facendo esattamente la stessa cosa.
I titoli
Susan Jacoby, The Age of American Unreason, 2008
Junot Diaz, La breve favolosa vita di Oscar Wao, (The Brief Wondrous Life of Oscar Wao) - 2007
Tom Stoppard, La costa dell'utopia (The Coast of Utopia,trilogy) - 2002
Jon Savage, L' invenzione dei giovani (Teenage: The Creation of Youth 1875-1945) - 2007
Sarah Waters, Ladra (Fingersmith) - 2002
Christopher Hitchens, Processo a Henry Kissinger The Trial of Henry Kissinger, 2001
Lawrence Weschler, Il gabinetto delle meraviglie di Mr. Wilson (Mr. Wilson’s Cabinet of Wonder) - 1997
Orlando Figes, La tragedia di un popolo. La Rivoluzione russa 1891-1924 (A People’s Tragedy: The Russian Revolution 1890-1924) - 1997
Rupert Thomson, L'insulto (The Insult) - 1996
Michael Chabon, Wonder Boys, , 1995
Howard Norman, The Bird Artist, , 1994
Anatole Broyard, Furoreggiava Kafka - Ricordi del Greenwich Village (Kafka Was The Rage: A Greenwich Village Memoir) - 1993
Arthur C. Danto, Oltre il Brillo Box. Il mondo dell'arte dopo la fine della storia (Beyond the Brillo Box: The Visual Arts in Post-Historical Perspective) - 1992
Camille Paglia, Sexual Personae: arte e decadenza da Nefertiti a Emily Dickinson) (Sexual Personae: Art and Decadence from Nefertiti to Emily Dickinson) - 1990
Richard Cork, David Bomberg, , 1988
Peter Guralnick, Sweet Soul Music (Sweet Soul Music: Rhythm and Blues and the Southern Dream of Freedom) - 1986
Bruce Chatwin, Le vie dei canti (The Songlines) - 1986
Peter Ackroyd, Hawksmoor - 1985
Gerri Hirshey, Nowhere To Run: The Story of Soul Music - 1984
Angela Carter, Notti al circo (Nights at the Circus) - 1984
Martin Amis, Money, (Money: A Suicide Note), Einaudi -1984
Don DeLillo, Rumore Bianco, (White Noise) - 1984
Julian Barnes, Il pappagallo di Flaubert (Flaubert’s Parrot) - 1984
Charles White, The Life and Times of Little Richard - 1984
Howard Zinn, : Storia del popolo americano dal 1492 a oggi (A People’s History of the United States) - 1980
John Kennedy Toole, Una banda di idioti (A Confederacy of Dunces) - 1980
David Sylvester, Interviste a Francis Bacon (Interviews with Francis Bacon) - 1980
Arthur Koestler, Buio a mezzogiorno (Darkness at Noon) - 1980
Anthony Burgess, (Gli strumenti delle tenebre Earthly Powers) - 1980
Raw (a ‘graphix magazine’) 1980- 91
Viz (magazine) 1979
Elaine Pagels, I vangeli gnostici (The Gnostic Gospels) - 1979
Fran Lebowitz, Metropolitan Life 1978
Ian McEwan,Fra le lenzuola e altri racconti ( In Between the Sheets) - 1978
Writers at Work: The Paris Review Interviews, interviste a Ezra Pound, Ernest
Hemingway, Truman Capote, Joan Didion, T. S. Eliot, Ralph Ellison, William Faulkner, Irwin Shaw, Elizabeth Bishop e Vladimir Nabokov, 1977
Julian Jaynes, Il crollo della mente bicamerale e l'origine della coscienza (The Origin of Consciousness in the Breakdown of the Bicameral Mind) - 1976
Ed Saunders, Racconti di Gloria Beatnik (Tales of Beatnik Glory) - 1975
Greil Marcus, Mystery Train, 1975 (anche in italiano)
Frank O’Hara, Poesie (Selected Poems) - 1974
Otto Friedrich, Before the Deluge: A Portrait of Berlin in the 1920s - 1972
George Steiner, Nel castello di Barbablù (In Bluebeard’s Castle : Some Notes Towards the Re-definition of Culture) - 1971
Peter Sadecky, Octobriana and the Russian Underground - 1971
Charlie Gillete, The Sound of the City: The Rise of Rock and Roll - 1970
Christa Wolf, Riflessioni su Christa T (The Quest For Christa T) - 1968
Nik Cohn, Rock Dreams (Awopbopaloobop Alopbamboom: The Golden Age of Rock) -1968
Mikhail Bulgakov, Il Maestro e Margherita (The Master and Margarita) -1967
Eugenia Ginzburg, Viaggio nella vertigine (Journey into the Whirlwind) - 1967
Hubert Selby Jr., Ultima fermata: Brooklyn (Last Exit to Brooklyn) - 1966
Truman Capote, A sangue Freddo (In Cold Blood) - 1965
John Rechy, Città di notte (City of Night) - 1965
Saul Bellow, Herzog - 1964
Spike Milligan, Puckoon - 1963
Jessica Mitford, Il sistema di morte americano (The American Way of Death) - 1963
Yukio Mishima, Orizzonti di gloria (The Sailor Who Fell From Grace With The Sea) -1963
James Baldwin, La prossima volta- Il fuoco: due lettere (The Fire Next Time) - 1963
Anthony Burgess, Arancia Meccanica (A Clockwork Orange) - 1962
George Orwell, Dentro la balena (Inside the Whale and Other Essays) - 1962
Muriel Spark, Gli anni fulgenti di Miss Brodie (The Prime of Miss Jean Brodie) - 1961
Private Eye (magazine) - 1961
Douglas Harding, La via senza testa. Lo zen e la riscoperta dell’ovvio (On Having No Head: Zen and the Rediscovery of the Obvious) - 1961
John Cage, Silenzio (Silence: Lectures and Writing) - 1961
Frank Edwards, ufologo, morto in circostanze misteriose - Strange People - 1961
R. D. Laing, lo psichiatra che visitò Syd Barret - L'io diviso (The Divided Self) - 1960
David Kidd, All The Emperor’s Horses - 1960
Keith Waterhouse, Billy Liar - 1959
Giuseppe Di Lampedusa, Il Gattopardo (The Leopard) - 1958
Jack Kerouac, On The Road - 1957
Vance Packard, I persuasori occulti rivisitati negli anni ottanta, ed italiana 1989 (The Hidden Persuaders) - 1957
John Braine, Room at the Top - 1957
Alberto Denti di Pirajno, A Grave for a Dolphin - 1956
Colin Wilson, disegnatore di Blueberry - The Outsider - 1956
Vladimir Nabokov, Lolita - 1955
George Orwell, 1984 (Nineteen Eighty-Four) - 1949
Ann Petry, La strada (The Street) - 1946
Richard Wright, Ragazzo negro (Black Boy) - 1945
Se le ultime 48 ore ci hanno insegnato qualcosa, è che David Bowie non è morto. L'uomo che ha fatto della propria morte una rappresentazione teatrale, ha messo in scena una grande fuga - nascondendosi in piena vista, più vivo che mai.
INTERZONE si occupa di musica e anche di letteratura, di libri, romanzi, fumetti e quant'altro. Quindi non potevamo esimerci dall'andare a cercare quello che David amava leggere, lui che era una persona intelligentissima e colta, molto colta.
L'elenco di libri preferiti di Bowie
Descritto come un "lettore vorace", molti dei suoi album sono stati influenzati da libri. Quando Vanity Fair gli chiese: "Qual è la tua idea di felicità perfetta?" Rispose "la lettura". Semplicemente. Nel 2013, Bowie ha postato i suoi 100 libri preferiti sulla sua pagina pubblica di Facebook. Curiosando e sapendo che Bowie ha sempre avuto un rapporto complicato con gli Stati Uniti, abbiamo scoperto che nella sua lista figurano moltia testi di scrittori americani, dal Truman Capote, a Hubert Selby Jr., Saul Bellow, Junot Diaz, Jack Kerouac e molti altri. Era anche molto affezionato agli inglesi, George Orwell, Ian McEwan, e Julian Barnes e amava Mishima e Bulgakov. Molti libri di questi scrittori figurano nelle nostre biblioteche e citati quì sul blog. Non un caso. L'elenco che abbiamo compilato completo qui è reperibile in rete su molti siti, soprattutto dopo gli ultimi avvenimenti, noi lo pubblichiamo con le edizioni italiane, facendo attenzione al fatto che i titoli non tradotti non sono stati pubblicati in Italia. Possiamo scorgere la lista e pensare che ora, da qualche parte, David Bowie (o, per essere più precisi, David Jones) sta facendo esattamente la stessa cosa.
I titoli
Susan Jacoby, The Age of American Unreason, 2008
Junot Diaz, La breve favolosa vita di Oscar Wao, (The Brief Wondrous Life of Oscar Wao) - 2007
Tom Stoppard, La costa dell'utopia (The Coast of Utopia,trilogy) - 2002
Jon Savage, L' invenzione dei giovani (Teenage: The Creation of Youth 1875-1945) - 2007
Sarah Waters, Ladra (Fingersmith) - 2002
Christopher Hitchens, Processo a Henry Kissinger The Trial of Henry Kissinger, 2001
Lawrence Weschler, Il gabinetto delle meraviglie di Mr. Wilson (Mr. Wilson’s Cabinet of Wonder) - 1997
Orlando Figes, La tragedia di un popolo. La Rivoluzione russa 1891-1924 (A People’s Tragedy: The Russian Revolution 1890-1924) - 1997
Rupert Thomson, L'insulto (The Insult) - 1996
Michael Chabon, Wonder Boys, , 1995
Howard Norman, The Bird Artist, , 1994
Anatole Broyard, Furoreggiava Kafka - Ricordi del Greenwich Village (Kafka Was The Rage: A Greenwich Village Memoir) - 1993
Arthur C. Danto, Oltre il Brillo Box. Il mondo dell'arte dopo la fine della storia (Beyond the Brillo Box: The Visual Arts in Post-Historical Perspective) - 1992
Camille Paglia, Sexual Personae: arte e decadenza da Nefertiti a Emily Dickinson) (Sexual Personae: Art and Decadence from Nefertiti to Emily Dickinson) - 1990
Richard Cork, David Bomberg, , 1988
Peter Guralnick, Sweet Soul Music (Sweet Soul Music: Rhythm and Blues and the Southern Dream of Freedom) - 1986
Bruce Chatwin, Le vie dei canti (The Songlines) - 1986
Peter Ackroyd, Hawksmoor - 1985
Gerri Hirshey, Nowhere To Run: The Story of Soul Music - 1984
Angela Carter, Notti al circo (Nights at the Circus) - 1984
Martin Amis, Money, (Money: A Suicide Note), Einaudi -1984
Don DeLillo, Rumore Bianco, (White Noise) - 1984
Julian Barnes, Il pappagallo di Flaubert (Flaubert’s Parrot) - 1984
Charles White, The Life and Times of Little Richard - 1984
Howard Zinn, : Storia del popolo americano dal 1492 a oggi (A People’s History of the United States) - 1980
John Kennedy Toole, Una banda di idioti (A Confederacy of Dunces) - 1980
David Sylvester, Interviste a Francis Bacon (Interviews with Francis Bacon) - 1980
Arthur Koestler, Buio a mezzogiorno (Darkness at Noon) - 1980
Anthony Burgess, (Gli strumenti delle tenebre Earthly Powers) - 1980
Raw (a ‘graphix magazine’) 1980- 91
Viz (magazine) 1979
Elaine Pagels, I vangeli gnostici (The Gnostic Gospels) - 1979
Fran Lebowitz, Metropolitan Life 1978
Ian McEwan,Fra le lenzuola e altri racconti ( In Between the Sheets) - 1978
Writers at Work: The Paris Review Interviews, interviste a Ezra Pound, Ernest
Hemingway, Truman Capote, Joan Didion, T. S. Eliot, Ralph Ellison, William Faulkner, Irwin Shaw, Elizabeth Bishop e Vladimir Nabokov, 1977
Julian Jaynes, Il crollo della mente bicamerale e l'origine della coscienza (The Origin of Consciousness in the Breakdown of the Bicameral Mind) - 1976
Ed Saunders, Racconti di Gloria Beatnik (Tales of Beatnik Glory) - 1975
Greil Marcus, Mystery Train, 1975 (anche in italiano)
Frank O’Hara, Poesie (Selected Poems) - 1974
Otto Friedrich, Before the Deluge: A Portrait of Berlin in the 1920s - 1972
George Steiner, Nel castello di Barbablù (In Bluebeard’s Castle : Some Notes Towards the Re-definition of Culture) - 1971
Peter Sadecky, Octobriana and the Russian Underground - 1971
Charlie Gillete, The Sound of the City: The Rise of Rock and Roll - 1970
Christa Wolf, Riflessioni su Christa T (The Quest For Christa T) - 1968
Nik Cohn, Rock Dreams (Awopbopaloobop Alopbamboom: The Golden Age of Rock) -1968
Mikhail Bulgakov, Il Maestro e Margherita (The Master and Margarita) -1967
Eugenia Ginzburg, Viaggio nella vertigine (Journey into the Whirlwind) - 1967
Hubert Selby Jr., Ultima fermata: Brooklyn (Last Exit to Brooklyn) - 1966
Truman Capote, A sangue Freddo (In Cold Blood) - 1965
John Rechy, Città di notte (City of Night) - 1965
Saul Bellow, Herzog - 1964
Spike Milligan, Puckoon - 1963
Jessica Mitford, Il sistema di morte americano (The American Way of Death) - 1963
Yukio Mishima, Orizzonti di gloria (The Sailor Who Fell From Grace With The Sea) -1963
James Baldwin, La prossima volta- Il fuoco: due lettere (The Fire Next Time) - 1963
Anthony Burgess, Arancia Meccanica (A Clockwork Orange) - 1962
George Orwell, Dentro la balena (Inside the Whale and Other Essays) - 1962
Muriel Spark, Gli anni fulgenti di Miss Brodie (The Prime of Miss Jean Brodie) - 1961
Private Eye (magazine) - 1961
Douglas Harding, La via senza testa. Lo zen e la riscoperta dell’ovvio (On Having No Head: Zen and the Rediscovery of the Obvious) - 1961
John Cage, Silenzio (Silence: Lectures and Writing) - 1961
Frank Edwards, ufologo, morto in circostanze misteriose - Strange People - 1961
R. D. Laing, lo psichiatra che visitò Syd Barret - L'io diviso (The Divided Self) - 1960
David Kidd, All The Emperor’s Horses - 1960
Keith Waterhouse, Billy Liar - 1959
Giuseppe Di Lampedusa, Il Gattopardo (The Leopard) - 1958
Jack Kerouac, On The Road - 1957
Vance Packard, I persuasori occulti rivisitati negli anni ottanta, ed italiana 1989 (The Hidden Persuaders) - 1957
John Braine, Room at the Top - 1957
Alberto Denti di Pirajno, A Grave for a Dolphin - 1956
Colin Wilson, disegnatore di Blueberry - The Outsider - 1956
Vladimir Nabokov, Lolita - 1955
George Orwell, 1984 (Nineteen Eighty-Four) - 1949
Ann Petry, La strada (The Street) - 1946
Richard Wright, Ragazzo negro (Black Boy) - 1945
Iggy Pop:
Bowie produced Iggy and the Stooges’ landmark 1973 album Raw Power.
MESSAGE FROM IGGY: "David’s friendship was the light of my life. I never met such a brilliant person. He was the best there is. - Iggy Pop"
11:00 AM - 11 Jan 2016
Brian Eno:
Bowie teamed up with Eno for the so-called “Berlin Trilogy” albums, specifically 1977’s Low, 1977’s “Heroes”, and 1979’s Lodger.
“David’s death came as a complete surprise, as did nearly everything else about him. I feel a huge gap now.
“We knew each other for over 40 years, in a friendship that was always tinged by echoes of Pete and Dud. Over the last few years – with him living in New York and me in London – our connection was by email. We signed off with invented names: some of his were Mr Showbiz, Milton Keynes, Rhoda Borrocks and The Duke of Ear.
“About a year ago we started talking about Outside – the last album we worked on together. We both liked that album a lot and felt that it had fallen through the cracks. We talked about revisiting it, taking it somewhere new. I was looking forward to that.
“I received an email from him seven days ago. It was as funny as always, and as surreal, looping through word games and allusions and all the usual stuff we did. It ended with this sentence: ‘Thank you for our good times, Brian. they will never rot’. And it was signed ‘Dawn’.
“I realise now he was saying goodbye.”
Nile Rodgers:
Bowie enlisted Rodgers to co-produce his 1983 album Let’s Dance and 1993’s Black Tie White Noise.
#RIP @DavidBowie -
Real Your life changed my life. Love forever.
1:35 PM - 11 Jan 2016
DEVO:
Bowie co-produced DEVO’s acclaimed debut album Are We Not Men? We Are Devo!
Gerald V. Casale of DEVO on David Bowie:
"David Bowie was one of the greatest artists of all time. I feel privileged that I ever got to know him. He gave Devo his blessing. He remained true to his art until the end like I wanted so badly for us to do." -
Bowie & DEVO at Max's Kansas City in NY.
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