Donne e ragazze prede per il benessere psichico e fisico di uomini disturbati, animali o creature aliene, che irrimediabilmente gli danno la caccia.I film horror nel corso del tempo hanno un tema ricorrente: se c'è una protagonista , è salvata da un compagno bello e coraggioso, oppure soccombe al suo carnefice . In entrambi i casi , il messaggio è semplice: le donne sono il sesso debole. Tuttavia, nel tempo, con la nuova ondata di horror tecnologici come Alien e Halloween , il modo in cui le donne sono rappresentate è lentamente cambiato .Ancora, con personaggi come Jennifer (Il corpo di Jennifer) e Samara (The Ring) , le ragazze non sono più sempre sul lato sbagliato della lama ...
Edvige Fenech
Le donne nel cinema Giallo-Horror italiano, (luridi thriller di dubbio stile, imperniati su nudità e violenza), sono per lo più anonime, ma un paio di attrici si sono distinte per il loro talento. Edwige Fenech iniziò la sua carriera come modella, alternando poi cinema comico soft porn e apparizioni in film di registi importanti come Mario Bava e Sergio Martino (Cinque bambole per la luna d'agosto, Tutti i colori del buio, Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave), diventando un attrice cult per gli appassionati del genere. Nessuno ha rappresentato la vulnerabilità, l'isteria, ela tentazione vigorosa / ludica (di solito in un unico ruolo) come la Fenech. Mentre è vero che è spesso ricordata per la sua bellezza (e le scene di nudo), le performance di Edvige Fenech sono davvero alcune tra le migliori nei pochi film horror italiani degni. L'attrice ha fondato una sua società di produzione, e ha recitato con un cameo in Hostel di Eli Roth: Part II.
Ingrid Pitt
Una delle regine scream nella storia dell'horror. Stella della britannica Hammer Film Studio ha recitato con i titani del genere, Christopher Lee e Peter Cushing. Polacca, Ingrid Pitt rimane uno dei volti più riconoscibili della Hammer, e i suoi ruoli in film come The Vampire Lovers ne hanno fatto una icona mondiale. Pitt si distingue per il suo fascino sessuale e naturalismo nei ruoli di personaggi malvagi. Basato sulla novella di J. Sheridan Le Fanu, Carmilla, The Vampire Lovers, film del 1970 vide Pitt giocare nel ruolo di una vampira lesbica predatrice, uno dei primi personaggi ad affrontare i tabù sociali dell'epoca.
Soledad Miranda
Scomparsa alla giovane età di 27 anni, Soledad Miranda ha lasciato un ricordo indelebile sul genere grazie alle sue collaborazioni con il regista cult Jess Franco nel corso degl'anni '60 e nei primi anni '70 (Il Conte Dracula e Vampyros Lesbos i più famosi). La sensualità terrosa della stella spagnola è stata impressionante, ma l'attrice ha trasmesso una profondità di emozione che manca alla maggior parte dei film horror erotico a basso budget. Ha aggiunto un alone di mistero ai film di Franco, che gli valse un contratto pluriennale da parte del regista. La leggenda narra che morì in un incidente d'auto mentre si recava a firmare proprio quel contratto che ne avrebbe elevato popolarità e successo.
Cécile de France
Cécile de France ha un solo film horror al suo attivo, ma è uno spettacolo indimenticabile che l'ha catapultata nello star system internazionale. L'attrice belga è stata messa sotto torchio nel brutale e cruento film di Alexandre Aja, High Tension, del 2003, un omaggio agli slasher ed agli splatter anni settanta. Il tocco finale al film di Aja è suo. La sua Marie è resiliente, intensa (la parte richiedeva una fisicità che sarebbe stata un ostacolo serio per qualsiasi altra attrice), e aiuta a guidare l'azione verso un climax insopportabile. Cecile non sembra la tipica regina horror scream, e questo rende più..familiare Marie, che potremmo facilmente riconoscere come la donna della porta accanto o addirittura in noi stessi.
Eihi Shiina
Stella giapponese, Eihi Shiina diventa il volto ufficiale del J-horror quando appare come l'inquietante Asami in Audition, di Takashi Miike, uno dei migliori film del regista giapponese, ed è il film che lo ha fatto conoscere definitivamente in tutto il mondo. Un produttore cinematografico, Yasuhisa Yoshigawa, organizza un'audizione per un film che non verrà mai realizzato, con il solo scopo di far incontrare più ragazze ad Aoyama, suo amico vedovo, che tra queste sceglierà la sua sposa. Il personaggio di Shiina è seducente e terrificante, e l'attrice recita alcune delle scene più raccapriccianti di violenza del film con calma ipnotizzante. Oltre Audition, i ruoli di Shiina in Tokyo Gore Police e Helldriver le hanno assicurato un posto negli annali del cinema scream horror .
Isabelle Adjani
Che venga definito come un racconto dell'orrore o come un film dark d'essai, il film del 1981 di Andrzej Żuławski, Possession, risulta irrilevante: Possession è un film controverso e maledetto, e sin dalla sua uscita ha subito pesanti
tagli dalla censura, ottenendo, in quasi tutti le nazioni in cui è stato
distribuito il divieto di visione ai minori di 18 anni. Isabelle Adjani offre un'interpretazione viscerale e potente, con una ferocia sorprendente che le è valso il premio come miglior attrice al Festival di Cannes e un posto tra le regine dello scream. Possession è un motivo sufficiente, ma altri ruoli in ibridi horror come il remake del 1996 Les Diaboliques hanno dimostrato il talento e la flessibilità di Adjani.
Barbara Steele
Leader assoluta dell'horror mania europea nei '60, i grandi ruoli di Barbara Steele provenivano dall' industria cinematografica italiana e britannica. La sua capacità di fare la vittima innocente e la donna malvagia è senza pari. L'inquietante bellezza di Barbara Steele ha sedotto registi come Mario Bava, che ne ha esaltato le doti, ma l'attrice ha lavorato con registi del calibro di Federico Fellini. Imprigionata in ruoli horror gotici, sembra che odiasse la sua immagine.. vampy, ma la Steele ha sempre mantenuto un profondo amore e rispetto per i suoi fan e un meraviglioso senso dell'umorismo a proposito della sua immagine intimidatoria.
Jung-ah Yum
Famosissima nella Corea del Sud, alias Yeom Jeong-ah, ha collaborato con il prestigioso regista coreano Park Chan-wook, recitando in Cut, episodio firmato dal regista del film Three ... Extremes, inquietante horror realizzato insieme ad altri due registi, Miike Takashi e Fruit Chan. Matrigna cattiva in di A Tale of Two Sisters, horror psicologico del 2003 di Kim Jee-Woon, in cui due sorelle che, dopo il ritorno a casa da un ospedale psichiatrico, sperimentano eventi sempre più inquietanti . Jung-ah Yum è davvero agghiacciante nel personaggio della matrigna, l'attrice dà una dose aggiunta di nevrosi e pathos, rimpolpando il personaggio in un modo unico.
Flavorwire