26/06/12

Jack White, l'instancabile

Ne' e' passata di acqua sotto i ponti da quando Jack giurava che mai l'avremmo visto in azione con più di tre elementi: chitarra, batteria e voce. Da quando registrava un album in due sole settimane mentre gente come i Coldplay impiegava otto mesi per dare alle stampe..cosa? Dalla rottura del sodalizio con Meg, sorella, moglie, compagna, Jack sembra non volersi piu' fermare: Recounteurs, Dead Weather, miriadi di collaborazioni (Beck, Stones..), la "sua" piccola casa discografica che produce solo singoli in vinile..Ora finalmente e' arrivato Blunderbluss, primo tentativo da solista. Avevo sempre avuto l'impressione che Jack ne avesse davvero abbastanza, che i White Stripes fossero diventati per lui piu' di una gabbia ma ascoltando questo disco, andando un po' a fondo nei testi ne deduco che la scelta di porre fine a quella strana e unica esperienza sia stata ..frustrante, al limite del..dolore. Un disco che parla di vuoto e di angoscia, un quasi trattato sulla perdita e le sue schizzofreniche conseguenze.

Musicalmente Bunderbluss è lontano dai nuovi progetti, piu' simile e vicino agli Stripes. Un disco rock vitale e potente, (Missing pieces, Trash tongue talker, Freedom at 21, Weep Themselves to Sleep piccoli capolavori..) con qualche caduta di tono in qualche episodio, i riff selvaggi stanno li a raccontarci e a dimostrare che Jack ha ormai totale padronanza del Rock'n'Roll, e della sua vita.
Oltre la separazione da Meg questo lavoro risente di un altro evento, il matrimonio con la modella e cantante Karen Elson. A proposito del suo rapporto con le donne, in un intervista Jack ora 36 enne afferma: "Ho sempre pensato che è ridicolo dire, di una delle donne della mia vita: tu sei mia moglie, tu sei la mia ragazza, e da questo ruolo non ti è permesso allontanarti." E ancora: " Fare quello che due persone hanno bisogno di fare..non è mai scritto nel menù."
Cavolo..sottoscrivo, parola per parola..


Bunderbluss torrent


Nessun commento:

Posta un commento