A Parigi si sono verificati due ennesimi episodi di aggressione da parte degli squadristi della Lega di Difesa Ebraica contro due noti militanti della solidarietà con la Palestina: Olivia Zemor e Jacob Cohen (ritenuto dai sionisti un “ebreo traditore”).
La rete Europalestine per questi motivi è tornata a chiedere la messa fuorilegge della Lega di Difesa Ebraica francese.
Il 28 giugno scorso durante la preparazione di una nuova missione internazionale "Welcome to Palestine" che si terrà dal 24 al 31 agosto, destinata a sostenere le scuole e gli studenti palestinesi e per affermare il diritto di circolazione in Palestina, gli squadristi della famigerata JDL Olivia Zémor sono tornati a colpire.
Olivia Zémor era seduta sulla terrazza di un caffè alla Bastiglia, è stata aggredita e colpito alla testa, al viso e sul corpo con della vernice ed è stata trasportata d'emergenza all'ospedale Hotel Dieu dai vigili del fuoco, data la tossicità del prodotto. E' stata presentata Una denuncia ed è stata aperta un'inchiesta, tanto più che la JDL ha rivendicato la responsabilità del gesto pubblicando un video su internet.
Per quanto riguarda Jacob Cohen, si tratta di uno scrittore che denuncia nei suoi romanzi i metodi di reclutamento del Mossad in Francia. Cohen è stato oggetto di un attacco Giovedi 5 luglio nel quartiere di St. Paul dove la JDL ha instaurato un clima di terrore. Si tratta della seconda aggressione che subisce, dal momento che era stato aggredito il marzo scorso poco prima della presentazione del suo primo romanzo da un gruppo di fascisti della JDL.
Finora, è chiaro che i gli squadristi della JDL in Francia hanno beneficiato di protezione in alto loco, il che ha portato ad aumentare la loro aggressività. Gli ultrasionisti della JDL in Francia in questi anni hanno gravemente ferito un gran, tra cui un poliziotto che ha trascorso tre settimane in terapia intensiva presso l'Ospedale Saint-Antoine di Parigi uno studente di Nanterre che colpito ad un occhio ha quasi perso la vista, hanno devastato e saccheggiato varie associazioni e librerie locali.
I membri della Jdl sono stati tutti identificati dalla polizia come Jason e Steven Tibi, Dylan Halimi, Joseph Ayache, Philippe Wagner, Anthony Attal, Chelli e Gregorio ma nessuno è mai finito in carcere. Quando arrivano i guai giudiziari, se ne vanno a fare un giro in lsraele, approfittando della loro doppia cittadinanza. Forti di questa impunità commettono nuovi attacchi. Le poche volte che sono stati costretti a pagare i danni alle vittime (come nel saccheggio della libreria Resistance), non hanno bisogno di preoccuparsi. L'Unione degli ebrei di Francia (UPJF ) invita pubblicamente gli ascoltatori di "Radio J" per inviare soldi per pagare i loro debiti!
La rete Europalestine per questi motivi è tornata a chiedere la messa fuorilegge della Lega di Difesa Ebraica francese.
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