Ripensando a The Grey e ai lupi..Tra tutti i vertebrati, i nostri amici a quattro zampe sono la specie più diversificata del pianeta. Almeno 160
razze, oltre alle innumerevoli varietà di bastardini, ma per i genetisti sono tutti Canis lupus familiaris,
discendenti dei lupi grigi. Il segreto di tutte le loro differenze e in una manciata di geni - WIRED
@ DA 30.000 A 15.000 ANNI FA
I primi esemplari di lupi grigi abbandonano il proprio branco per seguire I ‘uomo (e i suoi appetitosi avanzi di cena). Seguendo I ‘uomo nei suoi spostamenti, questi animali si accoppiano sempre meno con gli esemplari selvatici. Risultato: lupi che assomigliano sempre meno a dei lupi, come mostrano i fossili.
@ DA 15.000 A 200 ANNI FA
Con lo sviluppo dell’agricoltura i “proto-cani" prendono forma. La mutazione genetica che induce le ossa corte dà origine a bassotti, corgi e altre razze piccole. Cani della taglia dei terrier appaiono 10-12mila anni fa tutti portatori di manifestazioni diverse della stessa variazione sul `15mo cromosoma.
@ DA 200 A 20 ANNI FA
Iniziano gli incroci mirati a ottenere le razze e compaiono caratteri tipici come il muso schiacciato del bulldog e il pelo soffice dello Spitz di Pomerania. Il barboncino si ritrova così tre geni, rispettivamente per il pelo lungo, i ricci e i baffi, mentre il beagle conserva il pelo corto e dritto come l’antenato lupo.
@ DA 20 ANNI FA A OGGI
Si diffondono le “razze design", incroci pensati a tavolino per ottenere la personalità e il mantello desiderato. Alcuni come il Iabradoodle (labrador e barboncino) o il puggle (carlino e beagle) non danno figli che conservano gli stessi tratti e non hanno la storia tanto apprezzata dai puristi nelle competizioni.
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