Jukebox è l'ottavo album di Chan Marshall, nota con lo pseudonimo di Cat Power. Secondo disco di cover, dopo quello uscito nel 2000 e intitolato The Covers Record. Confesso: non mi piaceva, i suoi scarabocchi folk/blues degli inizi non mi dicevano assolutamente niente, poi, la sua musica ha subito una evoluzione che è stata tanto sorprendente quanto necessaria. Nel 2004 esce You Are Free: una mossa rischiosa che si muoveva al di là della musicista introversa degli album precedenti e che ha rivelato un nuovo aspetto di Cat Power: quello di una credibile cantante soul. E' diventata un cantante fiduciosa e carismatica, le sue traiettorie musicali sono familiari, e la spettacolare Jukebox, una sorta di sequel di The Covers Record, ribadisce tutto quello che ha guadagnato in questi anni di crescita musicale, e anche quello che ha perso. Jukebox ha esposto le radici della sua ritrovata "soulfulness". In un'epoca in cui i generi sembravano (e sembrano tuttora) pochi e lontani, frammentati e confusi, Jukebox è mirabilmente vario, a cavallo tra country, blues, R & B, folk, e showtunes. Pochi altri album, almeno nel regno indie, salterà così facilmente da Hank Williams a James Brown, da Billie Holiday a Janis Joplin, da Jessie Mae Hemphill ai Highwaymen.. Un album di cover come Jukebox ha rivelato nuovi aspetti di una performer nella sua selezione e interpretazione dei brani preferiti, e a parte la reinterpretazione sommamente imbarazzante di "New York", il resto dice molto della nuova Cat Power.
In questo inizio anno, un disco da riscoprire e ascoltare.
Cat Power
Jukebox
In questo inizio anno, un disco da riscoprire e ascoltare.
Cat Power
Jukebox
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