Dopo Karim Franceschi, il giovane
di Senigallia che ha combattuto a Kobane e Alessandro De Ponti, il
ragazzo di Bergamo che è rimasto ferito e che è rientrato da qualche
settimana, c'è quindi un terzo combattente italiano nel Rojava, il
cantone siriano quasi completamente in mano ai curdi. A confermarlo
sarebbe Mike Enright, "foreign fighter" inglese, uno dei tanti
combattenti volontari occidentali che si sono uniti ai curdi per
combattere il delirio Isis. Mike ha 51 anni, è nato a Manchester, e da
giovane è stato nell'entourage degli Smiths, la rock band di Morrissey e
del chitarrista Johnny Marr. Si è fatto tutti gli anni Ottanta nella
new wave britannica, scoprendosi poi attore: fa qualche apparizione in
piccoli film, prima di trasferirsi negli Usa. Quì partecipa a Pirati
nei Caraibi con Johnny Depp, e Knight And Day (Innocenti bugie) la
commediola con Tom Cruise e Cameron Diaz e Old Dogs (Daddy Sitter) con
Travolta e R. Williams. Mike volta le spalle a Hollywood, dopo aver
visto l'assassinio prima di J. Foley, ostaggio americano decapitato da
Jihadi John e poi quello del pilota giordano, bruciato vivo in una
gabbia di ferro. Raggiunge la Siria per partecipare alla lotta contro
ISIS. Dopo 2 mesi di formazione è a Rojava con le forze curde dell'YPG.
Dorme accanto al suo AK-47 che chiama Olga, perchè afferma, è made in Romania.
Girano
però strane voci sulla rete che accusano Mike Enright di
presenzialismo: sarebbe mentalmente ..instabile e in cerca di
pubblicità.
Grande è la confusione sotto il sole della Siria..
Mike |
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