Abbiamo visto tanti gruppi europei
che rifanno brani di famose rock e metal band in stile folk, musicisti
finlandesi che coverizzano gli AC / DC, e Iron Maiden, complessini
country blugrass che invece si divertono con il punk e i Nirvana. Ora,
prepariamoci a sentire ancora alcune canzoni simbolo del rock rifatte in
uno stile tipicamente europeo: gli Stary Olsa infatti ci riportano nel
medio evo, interpretando in stile Medievale popolare bielorusso, canzoni
come "Child in Time" dei Deep Purple, "Californication" dei Red Hot
Chili Peppers e molto altro. Il nome del gruppo deriva da un fiume della
Bielorussia orientale, mentre il loro abbigliamento, la
strumentazione, e i ritmi derivano da un piccolo stato lituano, il
"Granducato". Le canzoni invece sono tutte del 20 secolo ..
"One" dei Metallica è già una canzone incredibilmente drammatica , e la cover degli Stary Olsa funziona bene nel suo stile sincopato e spartano . L'associazione dei suoni e dei costumi dei musicisti, delle voci e degli strumenti, inevitabilmente ci ricordano i "secoli bui", e la sanguinosa storia dell'Europa medievale. Queste associazioni, con la solennità un pò dark delle canzoni, conferiscono alla performance di Stary Olsa una gravità che eleva queste cover di gran lunga sopra le loro origini pop.
Certo che affinché tali stili, di tempi e culture così diverse e lontane possano fondersi, la musicalità doveva essere ad alto livello. Tale era il caso della band finlandese dei Steve 'N' Seagulls, che operano con il metal e il bluegrass, e tale è certamente il caso degli Stary Olsa, che sono apparsi alla televisione bielorussa (da cui alcuni di questi video provengono) e che attualmente godono di un livello di popolarità anche al di fuori dei confini che poche band bielorusse hanno mai raggiunto. E 'improbabile vederli nei circuiti dei festival rock, ma il loro status di piccola band di culto su Internet è del tutto garantito. La band ha reinterpretato anche alcuni brani dei Beatles dimostrando di sapersi cimentare nel loro linguaggio musicale, anche con cose più leggere, oltre che con un sound misterioso e un pò..inquietante.
"One" dei Metallica è già una canzone incredibilmente drammatica , e la cover degli Stary Olsa funziona bene nel suo stile sincopato e spartano . L'associazione dei suoni e dei costumi dei musicisti, delle voci e degli strumenti, inevitabilmente ci ricordano i "secoli bui", e la sanguinosa storia dell'Europa medievale. Queste associazioni, con la solennità un pò dark delle canzoni, conferiscono alla performance di Stary Olsa una gravità che eleva queste cover di gran lunga sopra le loro origini pop.
Certo che affinché tali stili, di tempi e culture così diverse e lontane possano fondersi, la musicalità doveva essere ad alto livello. Tale era il caso della band finlandese dei Steve 'N' Seagulls, che operano con il metal e il bluegrass, e tale è certamente il caso degli Stary Olsa, che sono apparsi alla televisione bielorussa (da cui alcuni di questi video provengono) e che attualmente godono di un livello di popolarità anche al di fuori dei confini che poche band bielorusse hanno mai raggiunto. E 'improbabile vederli nei circuiti dei festival rock, ma il loro status di piccola band di culto su Internet è del tutto garantito. La band ha reinterpretato anche alcuni brani dei Beatles dimostrando di sapersi cimentare nel loro linguaggio musicale, anche con cose più leggere, oltre che con un sound misterioso e un pò..inquietante.
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