Chi ama la storia della musica, del cinema e della sociologia, dovrebbe
vedere i film dei fratelli Maysles. Per noi, un lavoro superbo che ha reso alcuni dei loro documentari gli esempi migliori di quello che viene chiamato
cinema verità.
Albert Maysles, il documentarista conosciuto per Gimme Shelter, Grey
Gardens e Salesman (Il Commesso) è morto all'età di 88 anni. Maysles
sarà ricordato come un narratore pionieristico, ma tutta la sua storia
sarà per sempre segnata dalle riprese di un assassinio, mentre filmava probabilmente il suo documentario più famoso .
Aveva iniziato a fare documentari nel 1960. David (scomparso nel '97) si
occupava del
suono, Albert faceva le riprese, entrambi firmavano la regia. A loro non
interessava intervistare la gente, preferivano riprendere quello che
accadeva nel frattempo. Niente sceneggiature e set e nessuna struttura
narrativa, solo su una costante e rigorosa ricerca della realtà
soggettiva e verità oggettiva. I loro film, sono davverotutti da vedere. I più
famosi, insieme a Salesman, sono Gimme Shelter (ormai cult movie sul tour dei Rolling Stones che culminò con l’omicidio di Altamont, 1970) e Grey Gardens
(l’incantevole storia delle due Edie Bouvier Beales, madre e
figlia, nella loro decaduta casa negli Hamptons, 1976). Meno famosi ma
altrettanto belli e da non perdere decine di altri documentari: su artisti come Christo, su musicisti come il primo tour dei Beatles in
America del 1964, (recentemente aveva filmato Paul McCartney e il concerto in
memoria dell’11 settembre, The Love We Make), su attori, Meet Marlon Brando, del 1965, scrittori comeTruman Capote, con From Truman With Love, del 1966), e sportivi, l'entusiasmante Muhammad and Larry,
sull’incontro Muhammad Ali vs. Larry Holmes, del 1980.
Maysles guadagnava facilmente la fiducia dei suoi soggetti,
permettendo loro di essere partecipanti attivi nel plasmare il racconto
dei suoi film. "La gente è molto più disposta a rivelare più che
mantenere un segreto", era una delle sue massime. L'indipendenza, l'autorevolezza e l'abilità come
regista non sono stati il risultato di un ego smisurato. Piuttosto,
richiamano l'attenzione sulle fortunate collaborazioni che hanno
contribuito al successo dei suoi film. "Un vero documentario dipende
interamente da molteplici forze", aveva detto a Interview. E
nell'intervista Maysles ha parafrasato Alfred Hitchcock: "In un film di
finzione, il regista è Dio. In un film di saggistica, Dio è il regista.
" I fratelli Maysles notoriamente hanno sempre insistito sul fatto che
Charlotte Zwerin, che aveva curato e prodotto Salesman e Gimme Shelter,
dovesse avere il credito come co-regista dei due lavori, un evento
estremamente raro nel cinema americano. Maysles ha sempre respinto la
cultura della celebrità, nonostante avesse a volte lavorato con soggetti
famosi. "Quando filmo una persona famosa, è come filmare una persona
comune. E poi si entra in comunanza, noi tutti, ricchi o poveri,
celebrità o meno."
Edie Beale |
Queste alcune delle regole fondamentali per girare un buon documentario:
1. prendi
distanza da un punto di vista;
2. ama il tuo soggetto;
3. riprendi
eventi, scene, sequenze; evita interviste, narrazione, conduttori;
4.
lavora col meglio del talento che hai;
5. fanne un’esperienza, e filma
l’esperienza in modo diretto, senza messa in scena né controllo;
6. c’è
un legame tra realtà e verità: resta fedele a entrambe.
Salesman è del ’68. È la storia di quattro venditori di bibbie porta a porta. I due fratelli Maysles (Albert e David) li seguirono nel New England e
in Florida e trasformarono quelle giornate on the road in un film di
culto. Quasi mezzo secolo dopo, vedendolo non si può non definirlo un capolavoro.
I Beatles arrivano, loro li seguono per tutto il tour usando
apparecchiature talmente silenziose da diventare quasi invisibili, in
pochi giorni sono amici. Non li intervistano, semplicemente riprendono. Poi i Beatles vanno
ospiti all’Ed Sullivan Show e ai fratelli Maysles non viene permesso di
entrare in studio. Cosa fanno i
Maysles? Entrano in una casa qualunque e seguono l’Ed Sullivan Show
riprendendo due ragazzine e la loro famiglia e lo schermo della tv con
sopra le immagini dei Beatles. Non è un intuizione più che geniale?
Un pò di Link:
Sul sito del Maysles Institute è possibile trovare tutte le informazioni sulla scuola e il cinema, mentre sul sito della Maysles Films ci sono maggiori informazioni su Albert Maysles e i suoi film.
Qui il trailer originale di Salesman, quello di Grey Gardens, alcuni minuti di outtakes di The Beatles: The First U.S. Visit e il trailer di Muhammad and Larry.
Tra i tanti video su youtube c’è un breve documentario su Albert Maysles, diverse interviste tra cui una di Regina Weinreich e un paio di minuti della Harlem intorno al Maysles Institute.
Riferimenti su Interzone ne La parabola di Hunter S. Thompson
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